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via Casarotto-Grassi ( ED 1300mt )

Relazione di Roberto Ferraris

 

Accesso: dal paese di Cervinia 2006mt, portarsi alla base della parete sud del Cervino sotto la verticale della cresta Deffeyes a quota 3100mt. Salire il lungo canale-parete di ghiaccio e roccia per 600m per arrivare alla base del triangolo che fa scudo al Pic Tyndall. Salire delle placche striate ed arrivare alla base di un muro verticale. Salire il muro e portarsi verso destra tramite una specie di cenge. Continuare a traversare verso destra fino alla base di un piccolo diedro verticale con un chiodo grigio a due metri d’altezza.

 

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Superare il diedro, ( variante Farina a destra su roccia più sana ) ed arrivare alla base di un diedro-fessura con due chiodi rossi ad una decina di metri d’altezza. Dall’uscita del diedro portarsi sul filo dello spigolo ( via originale ) e continuare fino in cresta. La variante ( Farina-Cazzanelli-Ferraris 2012 ) invece di continuare in cresta, dall’uscita del diedro salire dritti in parete e dopo una sessantina di metri piegare verso destra per 40mt. Traversare su di una placca per 5 metri chiodo e tirare dritti e puntare ad un diedro aperto ad una cinquantina di metri d’altezza. Superare un tratto verticale con roccia pessima un chiodo ed entrare nel diedro ben fessurato un chiodo all’inizio del diedro verso destra. Per rocce rotte ed uscire in cresta a quota 4100mt.

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Materiale: una serie di friends dallo 0.4 al 2, fettucce, qualche chiodo, piccozza e ramponi.

 

Discesa: dall’uscita in cresta puntare alla cima del Pic Tyndall, alla cravatte c’è la possibilità di tagliare la testa del Tyndall e portarsi sulla cresta del Leone.